Contributi a fondo perduto per le imprese che investono nel presidio di mercati esteri. Testo probabilmente in uscita a fine giugno. Le domande potranno essere presentate a metà luglio.
Entro fine giugno 2023 è prevista l’uscita del nuovo bando regionale che mette a disposizione contributi a fondo perduto per le imprese dei settori manifatturiero, turismo e commercio che investono nell’internazionalizzazione.
L’intensità dell’aiuto varia in funzione della dimensione d’impresa: 30% per la media, 35% per la piccola e 40% per la microimpresa. I progetti di investimento presentati devono essere d’importo compreso tra un minimo di 15mila euro ed un massimo di 150mila.
Prevista una premialità del 10% per le imprese che sono localizzate in aree interne e hanno una media del fatturato estero degli ultimi due esercizi non superiore al 20% del fatturato complessivo aziendale (oppure, il cui fatturato estero dell'ultimo esercizio non sia superiore al 10% del fatturato aziendale; o ancora, assenza di bilanci depositati in CCIAA).
Tra gli investimenti ammissibili ci sono le spese per partecipazione a fiere e saloni internazionali; quelle per consulenza e supporto specialistico all’internazionalizzazione, servizi promozionali e di supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati.
Il bando è finanziato con un plafond totale di 50 milioni di euro
Confcommercio ha predisposto un servizio di assistenza alla compilazione delle domande, che potranno essere presentate presumibilmente dalla metà di luglio 2023.
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