Le domande per ottenere l’aiuto, che copre fino al 50% massimo delle spese sostenute, potranno essere compilate fino al 23 novembre 2023 e inviate a partire dal 29 novembre prossimo.
Gli imprenditori che attivano consulenze per accelerare i processi di innovazione tecnologica e digitale delle proprie aziende possono ottenere un voucher messo a disposizione dal Ministero delle imprese e del Made in Italy in linea con il Piano nazionale "Impresa 4.0", del valore massimo fino al 50% delle spese sostenute.
La domanda per accedere all’agevolazione, che gode di un plafond complessivo di
75 milioni di euro, può essere compilata online
dalle ore 12 del 26 ottobre
fino alle ore 12 del 23 novembre 2023.
L’invio delle richieste è invece previsto dal 29 novembre 2023, sempre ed esclusivamente per via telematica.
Tra le spese ammesse al contributo ci sono quelle per le
prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell'innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con contratto di consulenza non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell'impresa o della rete.
Ma cosa si intende per manager dell'innovazione qualificato e indipendente? Il Mimit ha spiegato che si tratta di un
manager iscritto nell’apposito elenco costituito dal Ministero stesso
"oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete che fruisce della consulenza specialistica".
La consulenza richiesta dovrà avere l'obiettivo di supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese beneficiarie.
I manager dell'innovazione devono quindi
aiutare le imprese nel processo di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi.
Le finalità e le specifiche delle prestazioni di consulenza devono risultare da un contratto di consulenza sottoscritto dalle parti dopo la data di presentazione della domanda di ammissione al voucher.
L'incentivo è costituito da un
contributo emesso in forma di voucher, concedibile in regime "de minimis" ai sensi del Regolamento Ue n. 1407/2013. La misura varia a seconda di chi richiede le agevolazioni:
- micro e piccole imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti per un massimo di 40 mila euro;
- medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti per un massimo di 25 mila euro;
- reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti per un massimo di 80 mila euro.
Le agevolazioni saranno erogate in due quote, secondo lo stato di avanzamento delle attività.
Il soggetto beneficiario potrà richiedere la prima quota, pari al 50% delle agevolazioni concesse, solo dopo la realizzazione e il pagamento delle spese relative ad almeno il 50% delle attività previste.
Per l'erogazione della seconda quota a saldo, le attività di consulenza e relativi pagamenti dovranno essere completati entro 15 mesi dalla data del decreto di concessione delle agevolazioni.
INFORMAZIONI
Area Progetti Speciali Confcommercio Fi-Ar: Marco Poledrini e Andrea Rossi
Tel. 0575 350755
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