In base all’accordo tra Confcommercio e sindacati nel 2023 verranno erogati ai lavoratori un importo una tantum di 350 euro, suddiviso in due tranche con le retribuzioni di gennaio e marzo, e un acconto di 30 euro sui futuri aumenti contrattuali da aprile 2023.
Nel 2023 i lavoratori del terziario riceveranno
un importo una tantum di 350 euro e, da aprile, un acconto di 30 euro sui futuri aumenti contrattuali, entrambi al IV livello d’inquadramento quindi da riparametrare per gli altri livelli.
Per quanto riguarda l’una tantum, sarà erogato in due differenti tranche: la prima, di 200 euro al IV livello, arriverà con la retribuzione di gennaio 2023, mentre la seconda di 150 euro con quella di marzo.
La doppia novità arriva dal protocollo straordinario di settore siglato il 12 dicembre scorso a livello nazionale da Confcommercio-Imprese per l’Italia con i sindacati di categoria (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs) nell’ambito del percorso negoziale per il rinnovo del
CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, scaduto a dicembre 2019.
Nelle premesse del protocollo, le parti convengono su alcuni punti:
- profondità e pervasività degli impatti economici e sociali a carico del terziario di mercato della fase apertasi ai primi del 2020 e ancora non conclusa;
- contributo reso alla competitività ed alla coesione sociale dagli istituti del CCNL e dal concreto dispiegarsi delle relazioni sindacali;
- utilità di un’azione comune volta a richiamare l’attenzione del Governo - con particolare riferimento al cantiere delle riforme e degli investimenti del PNRR - sul nesso tra innovazione, incrementi di produttività del sistema dei servizi e incrementi di produttività complessiva del sistema-Paese;
- sulla necessità del sostegno della contrattazione collettiva intercorrente tra le Parti comparativamente più rappresentative e del contrasto del dumping contrattuale; sulla necessità di contribuire alla tenuta del potere d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori del settore.
Le trattative per il rinnovo del CCNL proseguiranno con l’obiettivo di trovare possibili soluzioni il prossimo anno.
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