Con l’aggiornamento del Codice del Consumo alla direttiva “Omnibus”, dal 1° luglio 2023 novità in tema di annunci di riduzione dei prezzi, pratiche scorrette e comportamenti sleali.
Dal 1° luglio 2023 entreranno in vigore le disposizioni riguardanti la disciplina sugli annunci di riduzione di prezzo previste dalla cosiddetta direttiva Omibus, recepita lo scorso aprile (
ne abbiamo parlato qui) e che prevede l’adeguamento del Codice del Consumo in materia di pubblicità dei prezzi.
Le nuove disposizioni vanno ad impattare sulla parte che regolamenta gli
ANNUNCI DI RIDUZIONE DI PREZZO e le politiche di sconto effettuate in occasione di vendite promozionali, saldi, ecc.
In particolare le nuove regole di trasparenza, decorrenti dal 1 luglio 2023, prevedono:
- l’obbligo di indicazione del “prezzo precedente”, cioè il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti lo sconto. Nel caso di progressività degli sconti e cioè quando gli sconti divengono via via più alti, come accade durante i saldi, il prezzo precedente, che va sempre evidenziato, è quello riferito ai 30 giorni antecedenti l’avvio dei saldi;
- l’adeguamento alla normativa vale per negozi fisici, outlet e store online;
- l’aumento delle sanzioni minime e massime in caso di pratiche commerciali scorrette.
Per ulteriori e più dettagliate informazioni è possibile contattare la segreteria Federmoda Confcommercio Firenze e Arezzo (Massimiliano Micelli) telefonando al numero 0575 742787 o scrivendo alla mail
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