“La ricerca incessante degli sconti in ogni momento dell’anno è chiaro sintomo delle difficoltà in cui si trovano il mercato e insieme i consumatori. Pare quasi che le vendite non debbano muoversi se non a traino di promozioni che sfruttano le occasioni più disparate. Per i consumatori può anche essere un gioco divertente, ma un mercato che ha bisogno di essere animato con questa frequenza cela una grande vulnerabilità”. Ne è convinto l’imprenditore sangiovannese
Paolo Mantovani, presidente regionale di Federmoda Confcommercio Toscana.
“Detto questo – prosegue - nessuno demonizza il Black Friday: al pari dei saldi, può essere uno strumento utile per i negozianti, se non altro per agganciare l’attenzione di consumatori sempre più distratti dalle offerte che arrivano dai negozi fisici e on line. Si può usare per lanciare alcuni prodotti delle collezioni nuove, per promuovere capi di punta, per trovare nuovi clienti. Oppure si può non usare affatto, tutto è lasciato alla libertà degli imprenditori. Qualcuno preferisce adottare una politica diversa, legata ad un rapporto qualità-prezzo equo tutto l’anno, e magari alla selezione esclusiva di capi più originali, meno visti in giro perché non omologati alle tendenze di massa. Un atteggiamento che i clienti che sanno scegliere e riconoscere il vero valore delle cose apprezzano e premiano”.
Un discorso a parte lo merita l’incidenza del Black Friday sul risultato delle vendite di Natale: “alcuni approfittano degli sconti per anticipare l’acquisto dei regali di Natale e questo ovviamente fa calare i risultati di dicembre, che tradizionalmente rappresentava il periodo di punta dell’anno – sottolinea Mantovani - In generale, seppure possano aumentare un po’ i fatturati, di sicuro anche a novembre diminuiscono i ricavi dei negozi. E per quelli di dimensione medio-piccola non è mai una buona cosa perché mette a rischio la sostenibilità dell’intero bilancio…”
Secondo l’indagine commissionata a livello nazionale da Confcommercio a Format Research (
guarda il documento integrale in pdf), quest’anno
sei italiani su dieci faranno shopping nel periodo compreso fra il Black Friday e il Cyber Monday (ovvero tra venerdì 24 e lunedì 27 novembre). Saranno donne per la maggior parte (il 63,2%) e giovani fino a 34 anni. Un italiano su due approfitterà di questa occasione per acquistare in anticipo i regali di Natale (53,7%), una
tendenza in aumento di un punto percentuale rispetto allo scorso anno, quando era al 52,8%. La selezione dei prodotti resterà ancorata alla tradizione: il 57% dei consumatori sceglierà capi di abbigliamento, il 44,7% prodotti di elettronica o elettrodomestici, il 35% calzature e prodotti di estetica. Il 92,4% di quanti faranno acquisti spenderà fino a 500 euro. La spesa media si aggira sui 236 euro. I metodi pagamento più utilizzati saranno bancomat (36,3%) e carta di credito (34,7%). Il 55% utilizzerà soprattutto internet come canale di acquisto.