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Fringe Benefit, con il decreto “Aiuti-Bis” sale il tetto dell’esenzione

Sale a 600€ la soglia di esenzione delle erogazioni in natura ai lavoratori subordinati, e fino a 800€ se si aggiungono le 200€ di buono carburante del  "Decreto Ucraina".


Il decreto Aiuti Bis ha innalzato a 600 euro la soglia esentasse dei frige benefit,  cioè dei benefit aziendali, erogati dal datore di lavoro al dipendente come “compensi in natura” perché non erogati sotto forma di denaro, ma come beni e servizi comunque “visibili” all’interno della busta paga, ad esempio buoni carburante, buoni spesa, ecc. (ne abbiamo parlato qui).

Il decreto Aiuti-Bis allarga il paniere dei fringe benefit, includendo nelle voci anche il rimborso delle bollette per le utenze domestiche di acqua, luce e gas.

Inoltre, alle 600 euro previste possono essere aggiunti ulteriori 200,00 euro di buono carburante previsti dal cosiddetto "Decreto Ucraina".

Si ricorda che i fringe benefit costituiscono una misura di welfare aziendale a carico del datore di lavoro.

Per maggiori informazioni le imprese interessate possono contattare l’Ufficio Paghe della Confcommercio Firenze Arezzo:

Alessandro Zeffiri

tel. 335 74 59 458

mail. alessandro.zeffiri@confcommercio.ar.it
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