In Italia, 6 grandi imprese su 10 stanno già utilizzando applicazioni di Intelligenza Artificiale a fronte del 15% delle piccole e medie imprese.
L’impatto dell’IA per il nostro paese, secondo lo studio Ambrosetti/Microsoft, potrebbe vedere una crescita del PIL pari a 300 miliardi di euro nel caso si risolvessero le due principali criticità: bassa digitalizzazione delle imprese e mancanza di figure professionali con competenze digitali.
Il sistema camerale è da tempo fortemente impegnato proprio per contribuire a colmare il gap digitale delle imprese e per incentivare l’utilizzo dell’IA nei processi produttivi e nei servizi del nostro sistema imprenditoriale.
Nasce da queste considerazioni, il convegno “L’intelligenza artificiale a supporto dell’imprenditoria” che Camera di Commercio di Arezzo-Siena, in collaborazione con il proprio Comitato Imprenditoria Femminile ed il Punto Impresa Digitale, hanno organizzato per mercoledì 27 novembre, con inizio alle ore 16:30, alla Borsa Merci di Arezzo.
Dopo i saluti istituzionali del presidente Massimo Guasconi e dei rappresentanti di Comune e Provincia di Arezzo, sono previsti gli interventi di Massimo Gallorini, presidente Centro Studi Arte&Co.Scienza, Gianluca Vannucini, direttore dei Sistemi Informativi della Regione Toscana, Monica Bianchini, docente di Ingegneria dell’Informazione dell’Università degli Studi di Siena, Elisa Marcheselli, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile e presidente gruppo Psicologi di Confcommercio Firenze-Arezzo, ed Anselmo Grotti, docente di Linguaggi digitali dell’ISSR Toscana.
Dopo la presentazione di alcuni “case studies” le conclusioni saranno affidate al Segretario Generale dell’Ente camerale, Marco Randellini.
